anno: 2001
località: Trento
Il progetto, realizzato al 50% con l’arch. Paolo Margoni, si è aggiudicato l’appalto concorso indetto dalla municipalizzata azienda trasporti.
Due erano i temi principali: la realizzazione di un edificio direzionale di grande respiro, flessibile e modulare, e la costruzione di un deposito -aperto ma coperto- per i diversi tipi di autobus. Per quanto afferisce al primi tema, si è lavorato su una griglia tridimensionale di grandi dimensioni, che potesse essere gestita come una sorta di ‘meccano’, e che costituisse, al tempo stesso, determinare un gesto ed un elemento ordinatore nel paesaggio spoglio e caotico dell’estrema periferia.
Date le dimensioni rilevanti del complesso, si è peraltro mirato a determinare singoli elementi in grado di caratterizzare i diversi ambiti e di conferire ad ognuno una specifica cifra formale. Il secondo tema è stato gestito con particolare attenzione alla diversa natura dei flussi che contemporaneamente insistono su di un medesimo sedime, realizzando una grande struttura logistica che coniugasse le esigenze strutturali e funzionali con la volontà di creare un segno esplicitamente urbano, identificabile con la struttura leggera di copertura.