Complesso polifunzionale

anno: 2018-in corso

località: Trento

L’intervento si pone come occasione di recupero di un’area abbandonata in una posizione di grande visibilità appena al di fuori del contro della città consolidata. L’elemento generatore è la presenza dell’arteria di scorrimento che collega la città a Nord, sulla quale il PRG prevedeva la realizzazione di un portico pedonale. Obiettivo centrale del progetto è la permeabilità del luogo, finalizzata da una parte a consentire la fruizione pedonale del lotto in tutta la sua profondità ed a superare l’edificazione come semplice “affaccio” sulla viabilità carrabile. A tal fine, si è collocato un ‘polmone verde’ con destinazione pubblica nella porzione orientale del lotto, e si è previsto un elemento di grandi dimensioni, il “Cannocchiale” finalizzato ad attrarre i fruitori verso il cuore del compendio, al fine di creare un centro di aggregazione e fruizione collettiva. Parallelamente, si è operato sulla mobilità dolce, attraverso una rete di percorsi ciclopedonali che innerva tutta l’area, relegando le auto all’interno dei garages interrati. Il Cannocchiale disimpegna tutte le diverse funzioni del complesso, che sono improntate alla cura della persona ed alla promozione dei corretti stili di vita e che creano un mix di funzioni equilibrato: commercio al dettaglio, servizi alla persona ed alla salute, uffici, ed una palestra di ginnastica artistica ceduta un usufrutto all’Amministrazione. Esso consente di traguardare dalla viabilità esterna verso il parco e, insieme al portico a doppia altezza, incoraggia la fruizione pedonale anche in condizioni metereologiche avverse; parallelamente, si pone come elemento caratterizzante e di riconoscibilità dell’intera iniziativa.