anno: 2010-2014
località: Mori (TN)
L’ultimo step della ristrutturazione con ampliamento di questa elementare consiste nella realizzazione di un piccolo volume in addizione sul fronte nord, finalizzato ad incrementare la dotazione di spazi destinati alle attività speciali. La volontà di operare esclusivamente al primo piano, realizzando un volume su pilotis deriva dalla necessità di non erodere ulteriormente gli spazi di gioco all’aperto, ma, anzi, di migliorare la vivibilità di quelli attualmente presenti fornendo, al di sotto del porticato, protezione rispetto agli agenti atmosferici. Dal punto di vista volumetrico, la definizione della sagoma si prospetta come un’operazione di minuzioso rispetto dei vincoli urbanistici: la linearità del volume sospeso si “piega” quindi letteralmente in corrispondenza della curva della strada. Sotto il profilo compositivo, la sfida di questo intervento consisteva nell’introdurre un ulteriore elemento all’interno di un mosaico già pesantemente stratificato: si è dunque scelto di rifiutare ogni semplice analogia, e di rifarsi direttamente al tema delle strutture ospitate. Il rivestimento in facciata ventilata richiama quindi il tema dei “blocchi logici” e dei “regoli” utilizzati per l’apprendimento della matematica, composti come in un ipotetico “Tetris”, suggerendo un approccio giocoso che possa coinvolgere gli utenti in maniera diretta .