anno: 2012
località: Trento
La volontà, da parte di Cavit, di procedere al restyling delle sale di rappresentanza della Cantina dello Spumante Altemasi (vedi progetto) è stata per noi l’occasione di procedere alla rilettura di un progetto che datava ormai vent’anni e di verificare se le istanze compositive e formali che avevano portato alla definizione originaria potevano dirsi ancora efficaci e coerenti con le aspettative dell’oggi. La spazialità complessiva dei locali è risultata a nostro avviso ancora pienamente attuale e capace di essere reinterpretata in chiave odierna cogliendo nuove suggestioni. In primo luogo il gioco dei volumi è stato enfatizzato grazie all’adozione di elementi sospesi con funzione di miglioramento della resa acustica, ma anche di dinamizzazione verticale degli spazi, mentre le geometrie originarie, che conservano il proprio rigore nel disegno delle superfici pavimentate, trovano contrappunto nelle forme sinuose degli arredi. Il dialogo fra linearità ed ‘organicità’ delle forme si trasfonde sul piano del colore, dove il bianco e grigio stemperano la libertà delle forme, mentre il rosso pone l’accento sulla scala elicoidale, già fulcro designato dell’intera composizione. Infine, la ricontestualizzazione di alcuni elementi di arredo, da sempre presenti nella sala, ha consentito di ‘riscoprirli’ e di constatarne l’attualità anche in chiave contemporanea.